La Nutella Ferrero, con il Parmiggiano Reggiano, è nella top ten dei marchi più influenti in Italia. La crema spalmabile si trova al quinto posto della classifica, il Parmiggiano Reggiano al nono. Sono gli unici due brand presenti nel settore dell’alimentazione. Lo rileva una indagine Ispos svolta in 21 paesi, dal titolo “The Most Influential Brands”, realizzata per comprendere il rapporto dei consumatori con le marche nella vita quotidiana.
Sono cinque le caratteristiche che rendono un marchio e un prodotto appetibile al pubblico: “Fiducia e affidabilità; engagement; impegno e ruolo sociale; innovazione; presenza”, spiega Jennifer Hubber, ceo di Ipsos Italia. Da lì il consumatore si muove per orientare le proprie scelte. La passione per la Nutella non ha età. Ha dato gusto alle colazioni e alle merende di intere generazioni e continua a farlo, senza che si sappia qualcosa sulla ricetta. Che è “segreta”, spiegano sul sito di Nutella. Si conoscono gli ingredienti: zucchero, olio di palma, nocciole, cacao, latte, lecitina, vanillina. Ma è una storia di successo che ha origine in una piccola pasticceria fondata nel 1944 ad Alba da Pietro Ferrero e che poi traghetta un marchio nel mondo.Popoli, storie e tradizioni si sono incontrati almeno una volta sotto il nome di questo barattolo. Nel 2005, il 29 maggio, 27.854 persone si sono radunate a Gelsenkirchen, in Germania, per partecipare alla più grande colazione continentale mai realizzata. E nel 2007, il 5 febbraio, si è svolto il primo Nutella day, organizzato da Sara Rosso, blogger italo-americana, per condividere la passione per questa crema.
Le origini della Nutella nascono da un problema da risolvere, proprio come accade nelle storie che poi si rivelano di successo. In principio, Pietro Ferrero, piemontese, vuole creare un prodotto per rimediare alla scarsità di cacao al termine della seconda guerra mondiale. Realizza così una pasta composta di nocciole, zucchero e poco cacao e le dà una forma di panetto da poter tagliare e gustare sul pane. La chiama “Giandujot”, pensando ad una famosa maschera del carnevale torinese. Il 14 maggio 1946 viene fondata la ditta Ferrero e la pasta “Giandujot” si trasforma in un prodotto spalmabile, la SuperCrema. Dopo diverse prove, nel 1964 Michele Ferrero segue le orme del padre e inventa il primo vasetto a base di nocciole e cacao. Lo chiama Nutella, e resterà la crema spalmabile conosciuta in tutto il mondo. Nel 2014 per celebrare i 50 anni di presenza sul mercato, il sito nutellastories.com ha raccolto 76.403 storie di vita quotidiana vissute in compagnia di questa crema che è passata dalle tavole di 114 Paesi. Immagine: www.nutella.com