“Chiedo a tutti di pensare che dall’altra parte c’e’ chi riceve” commenti di odio sul web, “quando io ho reso noti i nomi di chi offendeva sul web ho ricevuto telefonate di madri che chiedevano perdono”. Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, ospite de “L’aria che tira” su La7. “Mettiamoci nei panni di chi riceve quei messaggi – ha aggiunto Boldrini -. La violenza dovrebbe essere condannata e stigmatizzata da tutta la politica in modo trasversale, la diffamazione e’ reato anche sulla rete e questo i nostri ragazzi lo devono sapere”. La presidente Boldrini ha poi annunciato che “con la ministra Fedeli lanceremo il primo progetto di educazione digitale con Google, Facebook, Confindustria, Fieg. Vogliamo aiutare i nostri giovani a difendersi dalle fake news e a capire che l’odio ci fa vivere tutti peggio”.