‘Speriamo che sia l’anno giusto”: dal ritiro della nazionale spagnola Jose Maria Callejon, ai microfoni di Sky parla del suo Napoli e delle ambizioni della formazione di Sarri, ma anche della Spagna e di Pique’. ”Io sono un po’ scaramantico – dice – Speriamo che sia l’anno giusto, la stagione e’ appena cominciata. Vogliamo restare primi fino alla fine, giocando ogni partita al 100 per cento”. Callejon non pronuncia la parola scudetto ma ammette che e’ un obiettivo. ”Se ci crediamo? Certo, siamo consapevoli di essere una squadra forte e speriamo di continuare cosi’. Tridente? La squadra tutta sta bene, davanti abbiamo continuita’ e stiamo facendo bene. Tutti siamo in forma eccellente, da Reina all’ultimo che sta in panchina. Tutti abbiamo difetti, non siamo perfetti ma con Sarri stiamo bene”. ”Il mio obiettivo? Stare bene come adesso e se posso fare gol li faro’, se posso fare assist li faro'”. Callejon parla poi di Pique’ e delle polemiche che hanno travolto il difensore del Barcellona e la nazionale spagnola. ”Pique e’ stato bravo a parlare davanti a tutti – le parole dell’esterno del Napoli – coraggioso. Ha fatto bene. E speriamo che sia tutto ok per lui e per la Spagna. E’ difficile per tutti, per lui e per noi. Anche per la gente. Ma io penso che quando siamo qui in Nazionale e’ meglio parlare di calcio e non di politica”. “Nello spogliatoio parliamo solo di calcio e dell’Albania – ha aggiunto Callejon – Se vinciamo siamo gia’ al Mondiale, speriamo di fare bene. La mia convocazione? Sono contento perche’ e’ partita bene la stagione, il Napoli sta giocando alla grande.. Ma anche perche’ mi ha chiamato per queste due partite di qualificazione. Devo fare il massimo. Penso prima di tutto ad allenarmi bene e a stare bene con la squadra, poi se arriva qualche minuto daro’ il massimo per vincere con la Spagna”.