Papa Francesco partecipera’ il 16 ottobre presso la sede della Fao a Roma alle celebrazioni della Giornata mondiale dell’alimentazione-World Food Day insieme al direttore generale della Fao, Jose’ Graziano da Silva, a diversi ministri dell’agricoltura del G7 – Lawrence MacAulay (Canada), Ste’phane Travert (Francia), Maurizio Martina (Italia), Sonny Perdue (Usa) e al Commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan. Parteciperanno anche il presidente dell’Ifad Gilbert F. Houngbo e il direttore esecutivo del Wfp David Beasley. Ne da’ notizia la Fao, nel sottolineare che la Giornata mondiale dell’alimentazione 2017 “si svolge nel contesto di un mondo dove milioni di persone sono costrette a fuggire dalle loro case – mai come adesso dalla Seconda Guerra Mondiale – a causa di guerre e instabilita’ politica. La fame a livello mondiale, in crescita per la prima volta dopo decenni, la poverta’ e un aumento di eventi meteorologici estremi legati al cambiamento climatico sono altri fattori importanti che contribuiscono alla sfida dell’emigrazione”. Alle ore 09.00 – informa la Fao – Papa Francesco inaugurera’ una scultura donata alla Fao dallo stesso pontefice. La scultura, dell’artista italiano Luigi Prevedel, raffigura Alan Kurdi, il bambino siriano il cui annegamento nel 2015 e’ diventato il simbolo della drammatica situazione dei rifugiati di tutto il mondo. Alle ore 09.30 si svolgera’ la cerimonia d’apertura della Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Papa Francesco aprira’ la cerimonia con un intervento dal tema: “Cambiamo il futuro dell’emigrazione – Investiamo nella sicurezza alimentare e nello sviluppo rurale”. Alle 11.30 seguira’ una conferenza stampa cui partecipano il direttore generale della Fao, diversi ministri dell’agricoltura del G7, il Commissario Ue per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, il presidente dell’Ifad e il direttore esecutivo del Wfp. Alle ore 15.30, infine, gli Ambasciatori Speciali di Buona Volonta’ della Fao per Fame Zero (per l’Europa Carlo Petrini) parleranno del loro impegno verso iniziative ‘Fame Zero’.