Il referendum ilelgale del primo ottobre “non è stato un’azione innocente o democratica”, ma era parte “di una strategia politica per imporre l’indipendenza”. Lo ha detto in parlamento il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, aggiungendo che “nessun risultato di questo referendum può dare legittimità politica” a pretese di secessione. Rahoy ha parlato di piano “antidemocratico” fin dalla sua origine.