Barbara Saltamartini

“Da una parte abbiamo il treno di Renzi, bello e pulito che attraversa qualche comune italiano dove e’ facile fermarsi, in stazioni comode da dove, con macchina e scorta, si vanno a fare quattro visite organizzate, dall’altra le gambe di Matteo Salvini che sceglie di girare nei territori come un normale cittadino fa tutti i giorni dovendo salire e scendere da treni regionali spesso sporchi e mal messi. Viaggi di ore per raggiungere il proprio luogo di lavoro tra mille peripezie e cambi di mezzi pubblici. Ecco la differenza tra la Lega di Salvini e il Pd di Renzi. Il primo si cala nella realta’ quotidiana degli italiani, il secondo resta sul palco lontano dai bisogni delle persone con la presunzione e l’arroganza che hanno contraddistinto il suo mandato da Presidente del Consiglio e la sua guida del Pd. Un’arroganza tale da fargli dire che l’Italia e’ uscita dalla crisi, quando invece interi settori del Paese, dagli artigiani alle piccole imprese sono costretti a chiudere. Con i giovani che scappano via e gli anziani a cui dopo una vita di stenti gli si propone di potere casa per continuare a sopravvivere. Per non parlare delle fallimentari politiche renziane sulla buona scuola, l’immigrazione clandestina, la sicurezza, la famiglie, la natalita’ e il lavoro. Ma Matteo Renzi, tranquillamente seduto sul suo trenino dove tutto funziona, stia sereno gli italiani non si faranno soggiogare ancora una volta dalle sue belle parole e alle prossime elezioni politiche sapranno scegliere bene da chi farsi rappresentare. Sono certa, con buona pace dei pifferai magici del bulletto fiorentino, che i cittadini dovendo scegliere tra chi sta sul palco e chi invece nella realta’, opteranno per l’unica forza politica realmente calata nella realta’ dei fatti e che ha chiaro come affrontare e risolvere i loro problemi: la Lega con Matteo Salvini”. Lo afferma Barbara Saltamartini vicepresidente dei deputati della Lega-NcS.

“E siamo a otto. Il sindaco Raggi cambia assessori come fossero vestiti. L’ultimo in ordine di cacciata e’ l’assessore al bilancio Mazzillo che, non gradito ai vertici, e’ stato fatto fuori da un sindaco che assomiglia sempre piu’ alle ragazze di ‘Non e’ la Rai’. Solo che li eravamo in TV e c’era il mitico Bonconoagni, qui purtroppo siamo nella vita reale e a teleguidare via cavo ci sono Casaleggio e i suoi uomini interessati solo ai propri interessi e non a quelli della Capitale”. Cosi’ Barbara Saltamartini, vice capogruppo alla Camera della Lega Ncs. “Questo e’ l’ennesimo fallimento Cinquestelle e di un sindaco sempre piu’ alla deriva e in balia degli eventi – continua -. Zero progetti, zero programmazione, solo tante false promesse e decisioni estemporanee dettate da faide interne e lotte intestine che stanno mettendo in ginocchio Roma sempre piu’ allo sbando. Ormai, guardando non solo a Roma ma anche ad altre citta’ a guida M5S, e’ chiaro che i grillini non hanno alcuna capacita’ di governo. L’unica certezza, purtroppo, e’ quella che a pagarne le spese siano solo i romani costretti a convivere con dilettanti allo sbaraglio in Campidoglio”.