David di Donatello

La trasformazione dell’Accademia dei David di Donatello in fondazione, con l’apertura per la messa in onda della serata finale a una nuova “competizione trasparente”, il passaggio di Cinecitta’ alla gestione pubblica, gli effetti della promozione Cinema2Day e gli ostacoli a una stagione estiva cinematografica in Italia (su cui oggi e’ stata anche presentata una ricerca Gfk) sono stati fra i temi dell’incontro con i giornalisti del presidente dell’Anica Francesco Rutelli oggi a Riccione nel corso di Cine’-Giornate di cinema, organizzato anche per annunciare il restyling dei siti Appuntamento al cinema e Anica on demand. “Anica e Agis insieme agli stakeholder hanno deciso di trasformare l’Accademia dei David di Donatello in fondazione – ha spiegato Rutelli -. Un cambiamento che sara’ completo entro luglio e che si tradurra’ nel nuovo statuto. Appena ratificato ci riuniremo per decidere il nuovo presidente che forse avra’ anche il ruolo di direttore artistico. Pur mantenendo una struttura sobria, vogliamo che i David siano sempre piu’ per tutto l’anno una struttura di valorizzazione e promozione del cinema italiano”. La decisione sulla messa in onda della serata di premiazione “sara’ affidata a una competizione trasparente. Ben vengano Sky, la Rai se vorra’ presentare una nuova offerta, e anche La7. La fondazione scegliera’ in base alle cifre e al format”. Il passaggio di Cinecitta’ a una gestione del tutto pubblica per il presidente dell’Anica e’ “un cambiamento assai rilevante. E’ stato presentato un piano industriale, ci auguriamo permetta di implementare la capacita’ di lavoro e tecnico produttiva, e che ci sia grande sinergia con il servizio pubblico, Rai compresa”.

‘Lo chiamavano Jeeg Robot’ é un film a dir poco insolito, che si stenta a racchiudere in un genere definito. Azione? Thriller? Drammatico?. Ma stiamo alla storia: Enzo Ceccotti, protagonista della pellicola, é un insuperabile Claudio Santamaria -uno dei piu’ eclettici attori italiani, dello stesso calibro di Elio Germano, Valerio Mastrandrea e Pierfrancesco Favino – un piccolo delinquente che, in modo fortuito, tocca una sostanza radioattiva che gli conferisce una forza fisica sovraumana. Quale migliore risorsa per puntellare il suo sogno di scalare la vetta e diventare un temuto boss? Ma questo suo progetto deraglia a seguito dell’incontro con Alessia (Ilenia Pastorelli),una ragazza fragile e vittima di violenza, convinta che lui sia in realta’ l’eroe del noto cartone animato nipponico Jeeg Robot d’acciaio, alle prese in questa situazione, con la lotta tra il bene e il male, in un contesto di degrado e di miseria umana. La regia é di Gabriele Mainetti. Il cast completo:Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli, Francesco Formichetti, Salvatore Esposito, Antonia Truppo, Stefano Ambrogi, Maurizio Tesei, Gianluca Di Gennaro, Daniele Trombetti. SCENEGGIATURA: Nicola Guaglianone e Menotti al secolo Roberto Marchionni, FOTOGRAFIA: Michele D’Attanasio, MONTAGGIO: Andrea Maguolo, MUSICHE: Michele Braga, PRODUZIONE: Goon Films con Rai Cinema, DISTRIBUZIONE: Lucky Red. Il film é stato premiato con sette David di Donatello: migliore regia, miglior attore Claudio Santamaria, miglior attrice Ilenia Pastorelli, miglior attore non protagonista Luca Marinelli, miglior attrice non protagonista Antonia Truppo, migliore montaggio Andrea Maguolo, miglior esordio.