La disaffezione degli italiani nei confronti della politica e il progressivo allontanamento dalle urne é un trend che si consolida e che é cresciuto progressivamente e stabilmente: nel caso delle comunali, alle ultime consultazioni la percentuale dei votanti é scesa di quasi 12 punti (di 11,9) rispetto al 2010. In 20 anni il numero dei potenziali elettori è aumentato del 4,5%, passando da 48,5 milioni a 50,7 milioni ma, nello stesso periodo, il numero delle persone che ha deciso di esercitare il proprio diritto di voto è diminuito del 18,7%, passando da 35,6 milioni a 29 milioni. I dati dell’Istat sono relativi agli elettori e votanti nel 1994 e nel 2014. Restringendo il campo alle elezioni comunali l’Istituto di statistica ha messo a confronto i risultati di 5 anni (dal 2010 al 2014) da cui emerge la progressiva riduzione del numero dei cittadini che si è recato a votare, recuperata solo in parte nell’ultimo anno.