“Il cioccolato di Modica di fatto è diventato IGP”. Lo ha dichiarato con soddisfazione l’assessore per l’Agricoltura della Regione siciliana, Edy Bandiera, trascorso il termine di 90 giorni per le opposizioni alla richiesta di registrazione per la Igp Cioccolato di Modica, da parte dei paesi membri della Comunità europea.
Con questo adempimento si è completato l’iter che vedrà pubblicato nella Gazzetta ufficiale europea il regolamento che riconosce l’Igp.
“Un plauso al Consorzio di Tutela del cioccolato di Modica e al suo direttore Nino Scivoletto per l’attività svolta nel portare avanti, con grande capacità e determinazione, il riconoscimento IGP, al quale l’Assessorato agricoltura ha sempre fornito totale supporto, oltre che una costante e proficua assistenza tecnica– afferma Bandiera – Questo è un percorso che auspichiamo debba e possa
replicarsi per altre produzioni siciliane di qualità, perché la sfida sui mercati si vince soprattutto attraverso la valorizzazione dei prodotti, accompagnata da una corretta promozione”. L’arte del cioccolato fu importata in Sicilia dagli spagnoli verso il 1600 e la Contea di Modica ne fu influenzata, introducendo alcune innovazioni come zucchero vaniglia e cannella. Aromi e tradizioni che ne fanno un prodotto unico. Per tutelare la storia e la ricetta del cioccolato artigianale di Modica nel 2003 è nato il Consorzio di Tutela del Cioccolato Modicano, al quale aderiscono 20 produttori locali.