Quale coalizione o partito potremmo votare noi che in Italia siamo contrari al governo Salvini-Di Maio e, per quel conta, Conte? Se si votasse domani quali speranze avremmo di ribaltare la situazione. rimandandoli a casa o, più esattamente, a scuola? Nessuna. Oggi non c’é nè una forza, né una coalizione né un partito di opposizione in grado di attrarre milioni di consensi. Nelle more di una organizzazione delle forze che possano contendere il governo del Paese ai gialloverdi, non ci resta che agire ogni giorno, con tutti i mezzi che abbiamo a nostra disposizione, per contrastare le fake news, gli slogan vuoti, le minacce e i diktat che i grillini e i leghisti scagliano all’indirizzo di tutti coloro che non la pensano come loro e che sono maggioranza nel Paese. Siamo in guerra o in una campagna elettorale permanente e non possiamo distrarci. Quattro italiani su dieci non sanno oggi per chi votare e per fortuna che non si vota oggi. Esercitiamo allora il nostro pensiero, spieghiamolo nelle discussioni, nei social media, al bar, per strada, a casa, tra gli amici. Cerchiamo di essere, ancora di più di quanto non siamo stati sino ad ora, diversi da loro. Apriamoci al confronto, e smontiamo le loro assurde proposte. Evidenziamo le loro contraddizioni e la loro pochezza politica e culturale. Difendiamo la democrazia dalla loro voglia di autoritarismo. Proteggiamo la civiltà e la politica da chi le minaccia con la violenza di parole vuote ma piene di odio.