Ettore Rosato

Il PD incontrera’ di Maio come da lui richiesto per un confronto sui programmi? “Noi incontriamo tutti e incontreremo tutte le forze politiche ma mi sembra che Di Maio non voglia costruire le condizioni per un incontro”. Cosi’ il vice presidente della Camera del Pd, Ettore Rosato commenta con i cronisti a Montecitorio le parole del leader del Movimento Cinque Stelle, e conclude: “Se pensa di scegliere chi incontrare sbaglia di grosso. In politica ci vuole rispetto anche per gli avversari”.

“Prima di dire le cose bisognerebbe approfondire: il sostegno esterno al M5S non si può fare, dovremo votare la fiducia ma penso che il M5s non la vuole nemmeno la nostra fiducia”. Lo ha detto Ettore Rosato allo speciale Gr1 su Radio 1 Rai. Smentita una delle ipotesi di governo ritenute più probabili nello scenario politico nazionale alla luce dello voto dello scorso 4 marzo

“Una persona come Parisi del M5S non puo’ ricoprire un ruolo politico. A furia di seminare odio e violenza verbale si raccoglieranno frutti di violenza fisica e chi non percepisce questo e’ veramente un’irresponsabile”. E’ quanto ha detto il capogruppo del Pd alla Camera, Ettore Rosato, a Siracusa, nel corso di un incontro elettorale del Pd sul tweet di Angelo Parisi, indicato nella squadra di assessori del candidato del M5S alla presidenza Giancarlo Cancelleri. “Io non ho mai sentito o visto Parisi. Sono amareggiato, pensando – ha aggiunto – che ci possa essere un collega che fa politica pensando che la sfida politica si risolva con violenza nei confronti dell’avversario. E’ una degenerazione che in Italia non avevamo mai raggiunto. Resto allibito nel vedere una persona che dovrebbe assumere un alto incarico istituzionale, come assessore regionale, che pensa e scrive le cose che abbiamo visto. E’ assurdo che il candidato alla presidenza Cancelleri non abbia ritenuto con nettezza e immediatezza che lui non poteva piu’ far parte della sua squadra”.

“Cancelleri cacci l’assessore hater che vuole bruciare vivo Ettore Rosato. Chi odia è impresentabile tanto quanto chi ruba”. Lo scrive su Twitter il candidato presidente della Regione siciliana del centrosinistra, Fabrizio Micari, a proposito del tweet choc del futuro assessore del M5S, Angelo Parisi, indicato nella squadra di governo da Giancarlo Cancelleri. “Posso capire che Cancelleri non sapesse di avere a che fare con un odiatore di professione – aggiunge – ma adesso che lo sa lo deve cacciare”.

“Non sono uno che si impressiona, mai. Neanche quando leggo fiumi di odio contro di noi sui social. Ma la frase ‘Ettore Rosato, noi ti bruceremo vivo’, mi fa male. Per la mia famiglia e per i miei figli, naturalmente. E perché non l’ha scritta uno qualsiasi. Ma un signore a cui il candidato 5 Stelle Cancelleri vuole far fare l’assessore ai rifiuti in caso di vittoria”. Lo affermo su Facebook il capogruppo del Pd alla Camera, Ettore Rosato. “Si chiama Angelo (lasciamo stare il cognome) e vuole bruciare vivo un avversario, vuole bruciarmi vivo perché sulla legge elettorale non la penso come lui. Ma vi rendete conto di quanta violenza, seppur sul web? Di quanta meschinità umana?”, insiste l’esponente dem. “Le elezioni si vincono e si perdono, è la vita. Ma quando si perde la dignità, beh, allora è difficile recuperarla. Cari amici 5 Stelle, i veri impresentabili siete voi. Col vostro linguaggio squadrista e i vostri insulti – rincara la dose Rosato – state distruggendo la normale discussione politica. Caro Grillo, caro Di Maio, fermatevi. Siete ancora in tempo. Restate umani, almeno voi”.

‘Le elezioni regionali sono un’altra partita, le alleanze sono state fatte in un altro modo e la Sicilia è una regione autonoma, che esprime il voto del governo della regione, non certo un test per il Paese’ Ettore Rosato, capogruppo Pd alla Camera, interviene ai microfoni di ‘6 su Radio 1’, parlando delle prossime elezioni regionali in Sicilia e sulla frattura a sinistra con Mdp precisa: ‘Abbiamo approvato la legge elettorale l’altro giorno, abbiamo scritto insieme le regole in maniera condivisa, maggioranza e opposizione, e questo prevede che da oggi si cominci a lavorare su come la politica si approccia a una legge elettorale completamente diversa.

“Se c’è la vera volontà di collaborare, le condizioni da mettere devono riguardare il futuro”. Lo ha detto il capogruppo alla Camera del Pd Ettore Rosato in una intervista al Giornale Radio Rai.”Intanto – ha aggiunto Rosato, in merito alle dichiarazioni del coordinatore di Mdp, Roberto Speranza sull’apertura di un dialogo con il Pd – approviamo insieme questa legge elettorale, che è una buon modello che ci permetterà di fare la coalizione”.

“La sfida che noi del Pd abbiamo e’ con i populisti e le destre. Credo che una sinistra divisa abbia poche prospettive. Il nostro lavoro sara’ sempre quello di tentare di unire le forze responsabili”. Lo afferma il capogruppo alla Camera del Pd Ettore Rosato in una intervista a Repubblica. “Per vincere bisogna costruire un campo largo, un centrosinistra plurale, ampio, che non viva di particolarismi come quelli che stiamo vedendo in Sicilia, frutto della voglia di perdere e non di governare”. Per la legge elettorale sono “giorni chiave. Non amiamo il proporzionale, tutt’altro. Il modello tedesco di cui si discuteva a giugno era un tentativo di condividere le regole con tutti. Se questo non fosse possibile noi conserviamo la nostra preferenza per un maggioritario”, dichiara Rosato.

“24 agosto, un anno dal terremoto che ha colpito il Centro Italia. Il pensiero oggi va innanzitutto alle vittime e alle loro famiglie, a chi ha perso tutto. Ma anche a chi non si e’ arreso e in questi mesi ha provato a far rivivere questa Italia ferita. E’ con loro che il nostro impegno per la ricostruzione continua con importanti risorse e molta determinazione. Finora il Governo ha stanziato piu’ di 13 miliardi di euro. Si e’ pensato alle strutture certamente, ma anche alle attivita’ produttive che sono l’anima dei nostri piccoli centri. La ricostruzione procede, tra innegabili difficolta’: la straordinaria sequenza di eventi gravi (4 terremoti consecutivi da agosto a gennaio) e la burocrazia hanno messo a dura prova gestione dell’emergenza e aiuti concreti. Oggi, e’ tempo di bilanci e di mettere mano a cosa non ha funzionato per lavorare sodo con chi chiede giustamente allo Stato e alla politica di fare la propria parte”. Lo afferma il capogruppo dei deputati Pd, Ettore Rosato.

“La legge di Bilancio era stata identificata da tutti come il punto clou prima del quale non era possibile andare al voto. Proseguire dopo, mi sembrerebbe improduttivo in una situazione politica così sfilacciata”. Lo ribadisce il capogruppo del Pd alla Camera, Ettore Rosato, in un’intervista a ‘La Stampa’. Per quanto riguarda la legge elettorale, “noi lavoriamo per cambiarla, mettendo insieme le quattro forze politiche principali che incontreremo a settembre. È chiaro che non vogliamo altre polemiche, o c’è un accordo di tutti, oppure a qualche settimana dal voto non ci faremo
coinvolgere in uno scontro sulle regole”. Nessun legame sull’esito delle elezioni in Sicilia, perchè, conclude Rosato, “non possiamo aspettare il 5 novembre. Bisogna partire prima. Sul merito lavoreremo per trovare una sintesi”.