presidente della Camera

“Salvini è fissato: parla solo di immigrati ma quand’è che si occupa degli italiani? Facesse qualcosa di utile al Paese, sta in politica da quando aveva 17 anni, non ha fatto altro in vita sua e non ha avuto altro datore di lavoro se non la Lega. E’ viene a fare il nuovo? Salvini è il politico più vecchio che abbiamo”. Lo ha detto la presidente della Camera e candidata di Leu Laura Boldrini, in un videoforum su Repubblica tv. “Salvini – ha continuato – abbassa il livello della politica, trasformandola in rissa e turpiloquio e trasmettendo un messaggio molto negativo. Se un politico parla e si comporta così, le persone che lo seguono sono autorizzate a fare tutto. Uno che vorrebbe fare il presidente del Consiglio e poi dice quelle cose… Salvini si dovrebbe scusare con gli italiani, perché le sue sparate sul razzismo fanno il giro del mondo e gettano fango sugli italiani, che vengono visti anch’essi come razzisti”. “Da presidente della Camera, di premier ne ho incontrati tanti ma non ho mai sentito a nessuno dire – come è avvenuto il giorno della morte di Ciampi – che era stato un traditore dell’Italia, o di un presidente della Repubblica che va processato o che la presidente della Camera è una tarata mentale. Dubito che in altri Paesi si incontri un candidato premier che abbia una ‘vivacità dialettica’ di questo genere”.

“Sgombriamo il campo da equivoci, perche’ su questo tema c’e’ chi alimenta confusione e paure. La riforma della legge sulla cittadinanza non dice che diventano italiani tutti coloro che arrivano nel nostro Paese. Al contrario pone condizioni ben precise: diventa cittadino italiano solo chi e’ nato qui da genitori con regolare permesso di soggiorno di lunga durata o chi e’ arrivato da noi prima dei 12 anni e ha gia’ completato un percorso di studi di almeno cinque anni”. Lo scrive su Facebook la presidente della Camera Laura Boldrini. “E’ quello che ho detto ieri sera alla Festa del quotidiano Avvenire che si e’ tenuta nella chiesa madre di Terrasini, in provincia di Palermo – aggiunge -. Insomma la cittadinanza arriva solo se il minore e’ passato attraverso le varie tappe. E’ percio’ nell’interesse della collettivita’ che questi giovani diventino buoni cittadini. Se la politica e’ l’arte del futuro, allora spero che il Parlamento approvi questa legge”.

E’ mai stata comunista? “No”. Cosi’ la presidente della Camera, Laura Boldrini, a ospite a “Un giorno da pecora” su Radio1 Rai. “Non sono mai stata iscritta a un partito e ho fatto politica attiva solo quando mi sono candidata. Sono cresciuta in parrocchia e negli scout”, ha proseguito Boldrini. Il presidente della Camera ha un curriculum che testimonia il suo impegno sociale e politico in favore degli ultimi e si é spesa negli ultimi anni nella battaglia per le pari opportunità e per la difesa delle minoranze.

Il presidente della Camera, Laura Boldrini, ha incontrato a Montecitorio il segretario generale dell’Onu BAN Ki-moon. Al centro del colloquio l’intesa sul cambiamento climatico e le ripercussioni del fenomeno migratorio. La Presidente della Camera ha mostrato al segretario generale dell’Onu la Sala della Lupa e anche la Sala delle Donne che illustra il contributo delle donne in politica dalla Costituente ad oggi. Tra gli argomenti che saranno oggetto di discussione quello sui diritti civili nel mondo e l’impegno dell’Onu sui vari fronti. Il presidente Boldrini ha sempre mostrato grande interesse su queste tematiche che costituiscono il background della sua formazione politica