Il Secret service ha aperto un’indagine sulla senatrice democratica del Missouri, Maria Chappelle-Nadal, per un post su Facebook in cui diceva di sperare che Trump sia assassinato. Il post e’ stato poi cancellato ma questo non ha fermato le polemiche. “Non intendevo cio’ che ho scritto – ha detto la senatrice in un’intervista – assolutamente no. L’ho cancellato”. Tuttavia, membri del suo stesso partito hanno chiesto le sue dimissioni. “Dovrebbe vergognarsi – ha detto Gina Walsh, capo del caucus democratico del Senato del Missouri – per aver aggiunto anche la sua voce ad un ambiente gia’ tossico”. “Lo condanno. E’ scandaloso – le fa eco Claire McCaskill, altra senatrice democratica del Missouri – dovrebbe dimettersi”. Anche il governatore repubblicano del Missouri, Eric Greitens, ha chiesto le sue dimissioni e ha aggiunto che si possono avere delle divergenze ma nessuno dovrebbe incoraggiare la violenza politica. Da parte sua Chappelle-Nadal ha fatto sapere che non intende affatto dimettersi e ha invocato il Primo Emendamento, ossia il diritto alla liberta’ di parola.