Londra

Migliore spot per gli euroscettici non poteva essere organizzato e soprattutto gratis. Si, perché l’assegnazione alla città di Amsterdan dell’Ema, l’agenzia europea per il farmaco costretta a lasciare Londra per effetto della Brexit, oltre ad avere il sapore della beffa per la città di Milano -molto più titolata e con requisiti appositi per ospitarla – a causa della modalità di assegnazione, ossia per sorteggio, la dice tutta sul grado di efficienza e di meritocrazia che sovrintende le scelte di Bruxelles. Appare ridicolo che una scelta cosi importante per le ricadute che ha, sia stata presa dalla sorte e non da chi é pagato per assumersene la responsabilità. Gli euroscettici segnano un punto a loro favore: la credibilità di Bruxelles e dell’Unione europea é ai minimi. Con l’affaire Ema é scesa ancora di più.

Gianluigi Buffon, numero uno della Juventus e della nazionale di calcio italiana, e’ stato premiato al London Palladium Theatre, come miglior portiere al mondo della la stagione 2016/2017, nel corso della II edizione dei “The Best Fifa Football awards”. Il capitano bianconero ha preceduto i difensori di Bayern Monaco e Real Madrid, Manuel Neuer e Keylor Navas, ricevendo l’ambito premio dall’ex portiere danese Peter Schmeichel. Premiati anche Cristiano Ronaldo e Zinedine Zidane, rispettivamente miglior giocatore e miglior allenatore.

A Londra il livello di allerta attentati è stato innalzato a “critico”, il massimo, che indica la possibilità di un attacco imminente, dopo l’esplosione dell’ordigno artigianale avvenuta ieri Parsons Green. Nell’attentato sono rimaste ferite 29 persone, tutte non gravi. Il gruppo jihadista dello Stato islamico ha rivendicato l’attacco. Secondo il quotidiano Guardian la polizia avrebbe individuato le immagini che colgono l’attentatore nell’atto di piazzare accanto alla porta di un vagone la bomba. Il commissario di Scotland Yard, Mark Rowley, ha chiesto ai cittadini di “vigilare”. Intanto questa mattina la fermata della metropolitana di Parsons Green ha riaperto garantendo i servizi. Lo ha fatto sapere la società dei trasporti di Londra .

Finale amaro per Usain Bolt, fermato per un infortunio ai mondiali di atletica di Londra. “Non era certo questo il modo col quale avrei voluto dirvi addio. Ho dato tutto, in pista. Ho dato tutto me stesso, come sempre”, lo ha detto in un video diffuso sul social Snapchat, Usain Bolt, riferendosi all’incidente che lo ha costretto a fermarsi durante la finale della 4X100 dei Mondiali di Londra. “Mi spiace non essere nemmeno riuscito a salutarvi – ha continuato la leggenda dello sport – ma saro’ allo stadio e mi faro’ vedere”.

La Rai si conferma la casa della grande atletica. L’edizione 2017 dei Campionati del Mondo saranno seguiti integralmente in diretta, su Raisport+ HD (con due appuntamenti giornalieri al mattino e dalle 19 alle 21) e su Rai2 dalle 21 fino alla conclusione della giornata di gare: in dieci giorni 70 ore circa di racconto live, affidato alla voce di Franco Bragagna e Stefano Tilli in telecronaca, con Elisabetta Caporale alla postazione interviste e Luca Di Bella impegnato nella conduzione dello studio all’interno dello Stadio Olimpico di Londra. Le finali in programma: Domenica 6 agosto alle 11.55 la maratona maschile e alle 15.00 quella femminile, 20.00 il salto con l’asta femminile, 21.35 lancio del peso maschile, 21.40 eptathlon femminile (800 metri), 21.50 100 metri femminili. Lunedì 7 agosto alle 20.00 lancio del martello femminile, 21.25 salto triplo femminile, 22.30 110 a ostacoli maschili, 22.50 1.500 femminili.

L’Ayatollah Ali Khamenei, suprema guida della rivoluzione islamica iraniana, ha commentato, in un discorso televisivo riportato dall’Agi, i recenti attacchi a Londra e nel mondo affermando che si tratta dell’effetto controproducente delle politiche occidentali in Medioriente. “Daesh in questo momento e’ spinta fuori dalla propria culla in Iraq ed in Siria, quindi si sta muovendo in altri paesi come Afghanistan, Filippine e nei paesi europei”; ha detto Khamenei, “questo e’ un fuoco che le potenze europee hanno appiccato da sole e che ora si ritorce contro di loro”.

Il ministro dell’Interno, Marco Minniti ha presieduto ieri al Viminale una riunione straordinaria del Comitato di analisi strategica antiterrorismo alla quale hanno partecipato i vertici nazionali delle Forze di Polizia, dei Servizi di Intelligence e il rappresentante della sicurezza del Regno Unito a Roma. Minniti all’indomani dell’attentato a Londra ha segnalato che “il livello della minaccia non cambia per l’Italia”. Il ministro all’apertura dei lavori ha espresso “la ferma condanna per l’atto terroristico di Londra, manifestando la piu’ stretta vicinanza e il cordoglio per le vittime, e alle persone rimaste ferite, l’augurio di una pronta guarigione”. Dopo un’analisi dello scenario internazionale e della situazione italiana il ministro dell’Interno ha chiesto di “mantenere elevato il livello di attenzione e di vigilanza, attraverso misure di sicurezza a protezione degli obiettivi e luoghi ritenuti piu’ a rischio, con la massima efficacia di tutti i dispositivi di prevenzione e controllo del territorio, anche se il livello della minaccia non cambia per l’Italia”. A livello provinciale, i prefetti, su indicazione di Minniti, convocheranno le riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per assicurare la tranquillità dei cittadini.

E’ di 7 morti e 48 feriti il bilancio degli attacchi di ieri sera nel cuore di Londra. Tre uomini, poco dopo le 22 (un ora avanti in Italia) si sono lanciati a bordo di un pulmino a tutta velocita’ sul London Bridge e hanno investito circa 40 persone. Poi, con coltelli da cucine hanno raggiunto Borough Market e hanno accoltellato chiunque si trovasse loro davanti. I feriti sono ricoverati in 5 ospedali della capitale. La Farnesina sta verificando la presenza di italiani e ha diffuso un numero telefonico per comunicare informazioni: 0636225. A 4 giorni dal voto per le legislative, i partiti hanno sospeso per oggi la campagna elettorale e il premier Theresa May ha confermato che le elezioni si terranno regolarmente giovedi’. Intanto è in corso un raid della polizia nel quartiere di Barking, nell’Est di Londra.

“Anche questa assemblea e’ solidale con il Regno Unito e vicina alle vittime che hanno perso la vita a Londra: siamo vicini al popolo inglese”. Lo ha detto a Firenze il ministro dell’Interno Marco Minniti, aggiungendo che siamo davanti ad una “minaccia che e’ sempre piu’ imprevedibile: abbiamo il lupo solitario che si auto innesca e non e’ collegato ad una centrale di comando”. Il ministro ha aggiunto che h”serve l’intelligence e serve il controllo del territorio che non si puo’ fare da Roma perche’ non e’ possibile un unico modello di sicurezza: bisogna parlare con i sindaci e insieme costruire un modello di sicurezza efficiente”. Secondo Minniti serve “il decreto sulla sicurezza il cui senso e’ avere un’alleanza strategica per cambiare lo Stato”.

Fonti di alto rango del governo di Londra hanno riferito che la polizia sta ancora cercando un sospettato nell’edificio del Parlamento. Lo ha riferito il Daily Telegraph, mentre l’area del palazzo di Westminster è isolata a seguito di un attentato in cui almeno due persone sono morte e numerose altre sono rimaste ferite, di cui alcune sono in gravi condizioni.