Fedriga

“Mi domando perche’ Napolitano non possa mai essere messo in discussione. Come si sia costruito questa immunita’ totale rimane un mistero, visto che fu lui a imporre i governi illegittimi di Monti, Letta e Renzi. Lui che avrebbe dovuto essere garante super partes della Costituzione”. Lo dichiara il presidente dei deputati della Lega, Massimiliano Fedriga. “Basta sfogliare la recente storia del nostro Paese per capire come fu lo stesso Napolitano a spingere l’Italia nella guerra in Libia (insieme a Sarkozy e Obama) – aggiunge – facendoci aderire alla coalizione che doveva applicare la risoluzione Onu, ma di fatto abbattere il regime libico. Le ripercussioni di questo atteggiamento fuori dagli schemi sono sotto gli occhi di tutti. Un presidente della Repubblica che in tutti i modi ha cercato di influenzare la politica interna ed estera del Paese e che ancora una volta conferma di non essere mai stato adeguato per la carica che ha ricoperto”, conclude.

Nessuno sconto, nessun finto buonismo per i 3 criminali che hanno violentato la ragazza di 14 anni a Trieste. Delinquenti che non meritano nulla, solamente la castrazione chimica e l’immediata espulsione dal nostro Paese”. Lo afferma il capogruppo della Lega alla Camera Massimiliano Fedriga. “Siamo giunti al colmo – osserva – e la principale responsabilita’ di tali fatti incresciosi risiede nella vergognosa politica del Pd che ha permesso a questa gente di entrare e fare i porci comodi, senza il minimo rispetto dell’altro e di ogni base sociale. Un disastro che ha delle responsabilita’ politiche ben precise. Chi ha permesso e favorito l’ingresso incontrollato di questa gente, chi ha voluto la cosiddetta ‘accoglienza diffusa’, permettendo a queste persone di girare liberamente sul territorio senza alcun tipo di controllo, oggi deve solamente chieder scusa, dimettersi e andare a casa. Non ci sono piu’ parole. E’ giusto che i responsabili paghino mettendoci la faccia e non con le solite frasi di circostanza. Serve un cambio di rotta radicale”, conclude.

“Arrivi immigrati in Italia ultimi 6 mesi, +21%; in Ue -68%. I dati Frontex dicono tutto sulla nefasta politica di questo governo di incapaci. Siamo gli unici in Europa che continuano a far invadere il proprio Paese. E mentre Francia, Germania, Austria e Spagna fanno, giustamente, i propri interessi, qui in Italia l’ennesimo governo abusivo, mai votato dai cittadini, sta imponendo a tutti noi un’invasione di clandestini. Grazie a Renzi, Gentiloni e Alfano, l’Italia è diventata il paracadute d’Europa che intanto cresce sulle nostre ceneri. Quasi 8 milioni e mezzo di cittadini sono in stato di povertà e le priorità del Pd sono quelle di continuare a far invadere il Paese e regalare la cittadinanza con lo Ius Soli. Basta. A casa!”. Così Massimiliano Fedriga, capogruppo alla Camera della Lega.

“Escludo l’alleanza con il M5S per governare il Paese, non dobbiamo governare a tutti i costi”. Cosi’ Massimiliano Fedriga, capogruppo della Lega Nord alla Camera, che oggi e’ stato ospite del programma di Rai Radio1 ‘Un Giorno da Pecora’, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Senza il M5S pero’, non arriverete mai a poter guidare l’esecutivo, gli chiedono. E lui: “Vediamo, possiamo fare anche altre alleanze, come quella con Fratelli d’Italia, che e’ un partito vicino alle nostre idee”. E Berlusconi? “Se su alcune cose la pensa come noi, bene. Altrimenti, che cosa vi devo dire… non governeremo. Non bisogna fare un’accozzaglia pur di governare.”. Tra il Cavaliere e Beppe Grillo, chi preferisce? “Berlusconi”, ha concluso Fedriga.

L’endorsement di Obama nei confronti di Renzi e del Sì al referendum, ma il viaggio stesso del premier negli Usa, non potevano non suscitare polemiche da parte dei Comitati del No al referendum e degli avversari politici, oltre che della opposizione piu’ intransigente al governo. “Renzi servo sciocco anche di Obama: si inchina alla sua corte per incassare un inutile indorsement al dannoso referendum del 4 dicembre” Cosi’ il capogruppo della Lega Nord Massimiliano Fedriga. “È’ l’ennesima dimostrazione che Renzi rappresenta i poteri forti: un’altra ragione per votare no, per non consegnare il paese agli Obama e alle Merkel di turno”.