Filippo Passantino

Papa Francesco ha risposto ad una lettera inviatagli nei giorni scorsi dai giovani fondatori della testata giornalistica palermitana “Il Mediterraneo 24.it”, che si occupa di temi legati al sociale e agli ultimi.”Mi rallegra il lavoro che fate. Continuate così, andate avanti. Il mondo ha bisogno di sognatori che siano capaci di fare concreti i loro sogni. Prego per voi, per favore fatelo per me”, ha scritto nella sua lettera di risposta il Pontefice.I fondatori della realtà palermitana avevano inviato nei giorni scorsi una lettera a Papa Francesco, per fargli conoscere il proprio impegno nel mondo del sociale. “Il Mediterraneo Scarl” nasce grazie alla vittoria del contest “New Technology for Welfare Lab”, promosso dalla Caritas di Palermo con alcuni uffici della diocesi (Pastorale giovanile e Pastorale sociale e del Lavoro) in collaborazione con il Progetto Policoro. A promuoverla, sono cinque giovani palermitani e del Mali: Bandiougou Diawara, Filippo Passantino, Giuseppe Madonia, Lilia Ricca e Lisa Sanfilippo. Si tratta di giornalisti, webmaster e un giovane mediatore culturale, giunto in Sicilia dall’Africa, che cura le relazioni con le organizzazioni non profit del territorio. Con loro collabora un team di giornalisti e non solo: Maria Stefania Causa, Stefano Edward, Angela Fiaccabrino, Benedetto Frontini, Gaia Garofalo, Alice Marchese, Azzurra Milia, Giorgio Pace, Alessia Rotolo, Yuri Testaverde.IlMediterraneo24.it cerca di colmare con il proprio impegno un vuoto nell’editoria siciliana, unendo le professionalità e scommettendo sulla comunicazione sociale. I promotori dell’impresa sociale e del giornale online hanno scelto di essere vicini alla propria terra e agli ultimi, dando valore, attraverso l’informazione, a tutte quelle persone che quotidianamente, e spesso anche con grandi sacrifici, non lasciano nessuno indietro.