Pellé

Comincia con una vittoria il percorso dell’Italia del ct Giampiero Ventura nelle qualificazioni ai Mondiali 2018: gli azzurri si aggiudicano la partita d’esordio contro Israele ma non senza difficoltà. La serata di Haifa finisce 3-1 grazie ai gol del solito Pellè (che raggiunge quota nove reti in azzurro), di Candreva (su rigore) e di Ciro Immobile che nel finale mette al sicuro il risultato. Non è la serata di Chiellini: uno dei suoi errori propizia il gol di Israele (un bel pallonetto di Bel Haim) che riapre la partita e poi si fa espellere (per doppia ammonizione) a inizio ripresa lasciando gli azzurri in inferiorità numerica. Gli azzurri soffrono ma nel finale trovano con il neo entrato Immobile il gol del 3-1 L’Italia mantiene l’imbattibiltà che dura da 51 gare nelle gare di qualificazione tra mondiali ed europei e Ventura, dopo il ko all’esordio nell’amichevole con la Francia, incassa la prima vittoria da commissario tecnico. Buona la prova di Israele che conferma i progressi fatti sul piano tecnico e tattico, ma nulla poteva fare contro una formazione di rango come quella italiana. Questo il commento del ct azzurro ‘abbiamo vinto da squadra, con convinzione’

L’Italia di Conte batte la Spagna per due a zero e raggiunge i quarti dove ad attenderla c’e’ la Germania. Gol di Chiellini nel primo tempo e di Pelle’ a due minuti dal fischio finale. Nel secondo tempo la Spagna ha assediato l’area degli azzurri e solo tre interventi prodigiosi di Buffon hanno salvato il risultato. L’Italia, comunque, e’ tra le prime otto squadre d’Europa

L’Italia inizia nel migliore dei modi il suo Europeo di Francia. Ha vinto la partita d’esordio battendo 2-0 a Lione il temutissimo Belgio (numero due del ranking mondiale) e portandosi da sola in testa al gruppo E, davanti a Svezia e Irlanda, che oggi hanno pareggiato per 1-1. Gli azzurri sono stati determinati e aggressivi fin dall’inizio  mentre il Belgio si è affidato soprattutto alle iniziative individuali dei suoi talenti ma i pericoli per Buffon sono venuti soprattutto da tentativi da lontano di Nainggolan. La svolta al 32′, quando Giaccherini ha sfruttato al meglio uno splendido lancio di Bonucci. Enorme esultanza tra gli azzurri e a farne le spese è stato Conte, feritosi al naso in un ‘corpo a corpo’ con gli altri componenti della panchina. Poco dopo, Pellè ha sprecato di testa un’ottima occasione su assist di Parolo: la palla ha sfiorato il palo. Nella ripresa, il Belgio ha stretto d’assedio gli Azzurri, Lukaku ha sbagliato un gol fatto a porta vuota, ma è venuto il raddoppio azzurro con Pellè al 47′.