Un’estate speciale per le spiagge “Per il turismo balneare italiano è un’estate indimenticabile. Che sta battendo tutti i record con numeri da capogiro. Tra giugno, luglio e agosto gli stabilimenti in riva al mare hanno registrato 90 milioni di presenze, segnando una impennata del 16% rispetto ai 75,6 milioni del 2016”. Lo si legge in una nota di Cna. “A rilevarlo una indagine di CNA Balneatori condotta tra 457 titolari di stabilimenti balneari, aderenti alla Confederazione, di 59 località costiere italiane. Va all’Emilia-Romagna la medaglia d’oro per la crescita in confronto all’estate scorsa grazie a un exploit del +25%. La tallonano Puglia (+23%) e Sicilia (+22%). Quindi, nell’ordine, Liguria e Sardegna (+19%), Toscana e Veneto (+18%), Calabria e Campania (+16%), Friuli Venezia Giulia (+15%), Abruzzo e Lazio (+14%), Marche (+13%) e Molise (+10%). I turisti stranieri negli stabilimenti balneari italiani sono stati mediamente il 12% nel trimestre clou delle vacanze estive, marcando una crescita del 5% sul 2016. Ma nel ponte di Ferragosto hanno raggiunto la media record del 20%: un turista su cinque non era italiano. Un dato che caratterizza l’estate 2017 è il prepotente emergere delle prenotazioni on line con punte quasi del 12% sul totale in Emilia-Romagna e di oltre il 10% in Sicilia, seguite da Puglia, Friuli Venezia Giulia e Veneto. Un’altra novità di questa estate è rappresentata dall’irrompere del turismo esperienziale. Il vacanziere non si contenta più del binomio sole-mare. Tanto che un terzo dei turisti balneari ha deciso di accoppiare allo stabilimento balneare escursioni per conoscere il territorio circostante, visitare borghi, apprendere de visu attività e tradizioni locali”.