Ugo Cappellacci

“Se Renzi pensa di comprare il voto dei sardi con un piatto di lenticchie stile Prima Repubblica e’ un povero illuso”. Lo dichiara, in una nota, il coordinatore regionale di Forza Italia-Sardegna, Ugo Cappellacci. “Basta un semplice calcolo per verificare che il Governo toglie 415 euro l’anno ad ogni sardo, con il trucco dei 700 milioni degli accantonamenti. Soldi veri – attacca l’ex presidente della Regione – scippati da Roma e sottratti cosi’ alle famiglie, alle imprese, ai territori dell’isola. Il patto firmato ieri, ammesso e non concesso quello che affermano Renzi e compagni, arriverebbe alla scarsa somma di 25 euro per ogni sardo, trattandosi di 168 milioni divisi in quattro anni. Insomma, con una mano Renzi da’ 25 euro, ma con l’altra sfila 415 euro dalle tasche dei sardi: una fregatura degno della commedia di Toto’. Se pensa di insultare cosi’ il buon senso di un intero popolo, di prendere i voti presentando un piatto di lenticchie e pure vuoto, il 4 Dicembre avra’ una sorpresa. Con buona pace sua, la Sardegna non e’ piu’ terra di conquista da molto tempo e i sardi daranno una lezione a lui e alla sua corte locale che tradisce la terra dei padri e svende il futuro dei figli per la carriera politica”, conclude Cappellacci.

Forza Italia all’attacco dopo l’arrivo di 617 migranti, tratti in salvo nel canale di Sicilia, al porto canale di Cagliari e destinati ai centri di accoglienza dell’Isola. “Quando la Prefettura afferma che la percentuale dei migranti assegnata all’isola e’ rispettata ma solo perche’ e’ aumentato il numero complessivo delle persone sbarcate – afferma Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia – la preoccupazione per una situazione ormai fuori controllo e’ confermata, non certo affievolita”. “Parlare di percentuali – aggiunge – non ha alcun senso ed e’ solo una finzione, un alibi per la politica del Governo Renzi, che rappresenta un pericolo per le nostre comunita’, dal momento che vengono calcolate su numeri che aumentano di giorno in giorno”. Per l’eurodeputato Salvatore Cicu, “sono a dir poco imbarazzanti le parole del Presidente Pigliaru in merito agli ultimi sbarchi di migranti: non e’ in alcun modo credibile la dichiarata preoccupazione per il superamento della quota di presenze nell’Isola, ne’ tantomeno lo stupore per le decisioni adottate dal Governo Renzi”. “Quella di Pigliaru – conclude – continua ad essere una copertura che avalla indirettamente le decisioni dell’Esecutivo nazionale. La Sardegna continua a rappresentare un punto di isolamento strategico per lo smistamento dei flussi migranti, siamo di fronte ad una situazione che e’ allo sbando totale”.