Umberto Eco

‘Ritengo sia possibile indicare una lista di caratteristiche tipiche di quello che vorrei chiamare l’Ur fascismo o il fascismo eterno. L’Ur-fascismo é ancora intorno a noi, talvolta in abiti civili. Sarebbe cosi confortevole, per noi, se qualcuno si affacciasse sulla scena del mondo e dicesse ‘voglio riaprire Auschwitz, voglio che le camicie nere sfilino ancora in parata sulle piazze italiane!’. Ahimé, la vita non é cosi facile. L’Ur-fascismo può ancora tornare sotto le spoglie più innocenti. Il nostro dovere é di smascherarlo e di puntare l’indice su ognuna delle sue nuove forme, ogni giorno, in ogni parte del mondo’. Cosi Umberto Eco, in questo agile e stringato testo che La nave di Teseo ripropone, sembra guardare ancora oggi, dall’aldilà ai fascismi che si insinuano sotto varie forme e dietro molte maschere nei luoghi più lontani e più dissimili l’uno dall’altro. E ci mette in guardia, indicando le caratteristiche che legano questi fascismi: il contrasto alla libertà di stampa e di parola in tutte le loro forme, il machismo, il culto della violenza, il complottismo, il populismo, la paura della differenza, l’appello alle classi medie frustrate, il culto del tradizionalismo variamente inteso. Un libro da leggere perché ci aiuta a decifrare e a distinguere, ma soprattutto a non dimenticare.

Se avessi una pistola la userei per costringervi a leggere questo ‘delizioso’ libro che contiene pensieri, aneddoti, riflessioni, istruzioni per l’uso delle cose piu’ strampalate. L’autore è Umberto Eco, uno degli intellettuali italiani piu’ leggeri, profondi e assoluti della nostra era. Ma per fortuna mia e soprattutto vostra, la pistola non ce l’ho e allora non mi resta che fare appello ai vostri ricordi, alle cose di Umberto Eco che avete letto e ascoltato. Perche’ in questo libro Eco diverte e fa pensare, capace com’è, in modo mirabile, di raggiungere le vette decollando da cose basse e infime. C’è curiosità e amore per la vita in questi spunti di Eco, e la consapevolezza che la cultura autentica riguarda la vita, le persone, le cose, le situazioni, gli amori, le miserie, la Natura, l’ironia, il sorriso, l’intelligenza e la stupidità. E’, questa, una raccolta inedita composta dallo stesso Eco, che propone il meglio della sua scrittura divulgativa. Una semplice guida per affrontare e risolvere i nostri piccoli e grandi problemi. Ecco quindi i consigli su come imparare a fare vacanze intelligenti, evitare malattie contagiose, mangiare in aereo, viaggiare con un salmone al seguito, e tante altre cose. E ancora, Come presentare un catalogo d’arte, Come organizzare una biblioteca pubblica, Come sostituire una patente rubata, Come seguire le istruzioni, Come diventare cavaliere di Malta, Come parlare degli animali, Come scrivere un’introduzione, Come smentire una smentita, Come non usare il fax, Come non dire “esatto”, Come non parlare di calcio, Come mettere i puntini di sospensione, Come apparire anche se non si è nessuno, Come fare filosofia in casa e molti altri. Una immersione nella vita di tutti i giorni, con la sagacia e la grazia, con quel distacco di cui il grande maestro era massimo interprete