Salvatore Cicu

“Nell’intervista a “Il Giornale” il Presidente Berlusconi ha usato parole bellissime per descrivere il nostro campo politico, dicendo che ‘il centrodestra e’ innanzitutto un popolo, un popolo unito da valori e ideali che vuole una alternativa rispetto ai governi della sinistra’. Sono affermazioni importanti e verissime che devono portare il centrodestra, a partire dalla Sicilia, a ritrovare le ragioni dello stare insieme per il bene innanzitutto dei siciliani che meritano un presidente e una giunta regionale che sappiano ben governare per risollevare l’isola dopo il fallimento di Crocetta e della sinistra. La divisione del centrodestra sarebbe davvero incomprensibile e farebbe precipitare la Sicilia nel baratro dei 5 stelle”. Lo afferma in una nota l’europarlamentare di Forza Italia Salvatore Cicu, eletto nella circoscrizione Sicilia e Sardegna.

Forza Italia all’attacco dopo l’arrivo di 617 migranti, tratti in salvo nel canale di Sicilia, al porto canale di Cagliari e destinati ai centri di accoglienza dell’Isola. “Quando la Prefettura afferma che la percentuale dei migranti assegnata all’isola e’ rispettata ma solo perche’ e’ aumentato il numero complessivo delle persone sbarcate – afferma Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia – la preoccupazione per una situazione ormai fuori controllo e’ confermata, non certo affievolita”. “Parlare di percentuali – aggiunge – non ha alcun senso ed e’ solo una finzione, un alibi per la politica del Governo Renzi, che rappresenta un pericolo per le nostre comunita’, dal momento che vengono calcolate su numeri che aumentano di giorno in giorno”. Per l’eurodeputato Salvatore Cicu, “sono a dir poco imbarazzanti le parole del Presidente Pigliaru in merito agli ultimi sbarchi di migranti: non e’ in alcun modo credibile la dichiarata preoccupazione per il superamento della quota di presenze nell’Isola, ne’ tantomeno lo stupore per le decisioni adottate dal Governo Renzi”. “Quella di Pigliaru – conclude – continua ad essere una copertura che avalla indirettamente le decisioni dell’Esecutivo nazionale. La Sardegna continua a rappresentare un punto di isolamento strategico per lo smistamento dei flussi migranti, siamo di fronte ad una situazione che e’ allo sbando totale”.