Save The Children

A un anno dalla scomparsa di Aylan Kurdi, il bimbo profugo siriano di 2 anni trovato senza vita su una spiaggia turca, dopo aver tentato con i familiari di raggiungere l’isola di Kos in Grecia – immagine che scosse il mondo – nel Mar Mediterraneo si continuano a contare vittime. Nel 2016 quasi uno su tre degli oltre 272mila migranti che hanno raggiunto l’Europa via mare è un bambino, e più di 3mila persone nello stesso periodo hanno perso la vita nel Mediterraneo centrale e nell’Egeo. Save the Children lancia un appello dalla Mostra del Cinema di Venezia e chiede “a gran voce che tragedie simili non si ripetano e che vengano garantite vie di accesso sicure e legali all’Europa ai bambini e alle loro famiglie, evitando che l’unica alternativa sia quella di affidarsi ai trafficanti per attraversare, a rischio della vita, il Mediterraneo,” ha dichiarato Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children Italia. L’attrice Valentina Lodovini, tra i protagonisti dell’apertura della 73esima edizione del Festival, come giurata della sezione Orizzonti, ha espresso il personale sostegno all’iniziativa.

Da settembre una nave di Save the Children sarà operativa nel Mediterraneo per la ricerca e il salvataggio di migranti. La nave battera’ bandiera italiana e sara’ di stanza ad Augusta, in Sicilia. Potrà accogliere 300 persone per volta. Secondo l’organizzazione impegnata nella tutela dei minori, rispetto al 2015 è aumentato il numero dei bambini che attraversano il Mediterraneo e il 90% dei minori sbarcati sulle coste italiane nel 2016 lo ha fatto senza i genitori. L’organizzazione supervisionera’ le operazioni umanitarie condotte sulla nave e fornira’ il personale specializzato.

Save The Children pubblica il dossier ‘Piccoli schiavi invisibili’ alla vigilia della giornata mondiale contro la tratta di esseri umani che si celebra il 30 luglio. Secondo le stime, nel mondo i minori vittime di schiavitù e grave sfruttamento sono un milione 200mila e di questi uno su 5 è un bambino. C’è anche una realtà sommersa e i dati ufficiali evidenziano 15.846 vittime in Europa di tratta accertate o presunte. In Italia 1.125 sono le persone che rientrano nei programmi di protezione. Il 7% di queste ha meno di 18 anni.