serie B

Capolavoro Crotone nell’ultima giornata di serie A. Battendo 3-1 la Lazio, la formazione di Nicola si è salvata grazie ai 25 punti ottenuti nel girone di ritorno a fronte dei 9 ottenuti in 19 partite all’andata. In B, assieme al Pescara, ci andranno Palermo, che ha battuto 2-1 l’Empoli, e proprio la formazione toscana risucchiata dai calabresi giornata dopo giornata. Tra gli altri verdetti Juventus campione d’Italia, Roma in Champions League, Napoli ai preliminari di Champions. Era già tutto deciso per l’Europa League ma l’ultima giornata ha sancito il sorpasso dell’Atalanta ai danni della Lazio. I nerazzurri hanno chiuso una stagione capolavoro regalandosi il quarto posto finale. Il Milan, costretto ai preliminari di Europa League, è andato ko sul campo del Cagliari. I sardi si sono imposti con il risultati di 2-1 con gol nel finale di Pisacane. Risultati: Atalanta-Chievo 1-0 (52′ Gomez) Bologna-Juventus 1-2 (51′ Taider, 69′ Dybala, 94′ Kean) Cagliari-Milan 2-1 (17′ Joao Pedro, 72′ Lapadula, 93′ Pisacane) Roma-Genoa 3-2 (3′ Pellegri, 10′ Dzeko, 74′ De Rossi, 79′ Lazovic, 90′ Perotti) Sampdoria-Napoli 2-4 (36′ Mertens, 43′ Insigne, 50′ Hamsik, 52′ Quagliarella, 65′ Callejon, 90′ Alvarez) Crotone-Lazio 3-1 (14′, 59′ Nalini, 22′ Falcinelli, 26′ Immobile) Fiorentina-Pescara 2-2 (15′ Caprari, 64′ Bahebeck, 66′ Saponara, 85′ Vecino) Inter-Udinese 5-2 (5′, 55′ Eder, 19′ Perisic, 36′ Brozovic, 76′ Balic, 78′ Angella autogol, 93′ Zapata) Palermo-Empoli 2-1 (75′ Nestorovski, 84′ Bruno Henrique, 87′ Krunic) Torino-Sassuolo 5-3 (6′ Boye, 10, 38′, 81′ Defrel, 23′ Baselli, 46′ De Silvestri, 57′ Iago Falque, 79′ Belotti). Classifica: Juventus 91, Roma 87, Napoli 86, Atalanta 72, Lazio 70, Milan 63, Inter 62, Fiorentina 60, Torino 53, Sampdoria 48, Cagliari 47, Sassuolo 46, Udinese 45, Chievo 43, Bologna 41, Genoa 36, Crotone 34, Empoli 32, Palermo 26, Pescara 18.

Il Trapani vince anche in casa contro lo Spezia (2-0) e ora aspetta la vincente tra Pescara e Novara, contro la quale si giocherà la promozione in serie A. La formazione di Cosmi si impone con un rigore realizzato da Scozzarella al 13′ della ripresa e con il raddoppio di Citro al 90′.
Nel secondo tempo la gara si fa in discesa per i granata grazie al rigore concesso per il fallo di Chichizola su Coronado. Poi i siciliani controllano il match fino al 2-0 di Citro nel finale. Ora al Trapani, in virtù del miglior piazzamento in classifica generale, basterà un doppio pareggio per approdare in Serie A

Scommesse e camorra: il calcio nelle mani dei clan. Sotto esame alcune partite di serie B del 2013-2014 giocate in Campania. I carabinieri di Napoli hanno arrestato 10 persone (7 in carcere e 3 ai domiciliari) del clan di camorra “Vanella Grassi” di Secondigliano in un’operazione scattata all’alba nel capoluogo campano. Nei riguardi dei dieci è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare al termine di un’inchiesta della Dda di Napoli sull’attività del clan su scommesse e partite di serie B. Durante le indagini è stata intercettata una telefonata nella quale si dice: “Dobbiamo mangiare tre polpette, abbiamo la pancia piena’. L’indagine dei carabinieri svela un giro di scommesse su partite di calcio e ha portato alla luce la capacità di manipolare il risultato di alcune partite di B giocate in Campania nel 2014: attraverso un ‘gancio’ (un calciatore ora in A) il capo clan e i suoi complici hanno attratto altre persone; per carabinieri hanno messo a disposizione ingenti somme di denaro per corrompere giocatori di una squadra campana di B, influenzando due gare disputate a maggio 2014.
Il difensore del Genoa, Armando Izzo, il centrocampista dell’Acireale, Francesco Millesi, che militava nell’Avellino, e l’ex calciatore Luca Pini, sono indagati dalla Dda di Napoli nell’inchiesta su camorra e calcio. Nei riguardi dei tre si ipotizza il reato di partecipazione esterna ad associazione mafiosa.
Sono due le partite per le quali la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ipotizza il reato di frode sportiva. La prima è Modena-Avellino del 17 marzo 2014; la seconda è Avellino-Reggina del 25 maggio dello stesso anno.Dalle indagini sulle scommesse truccate sono emersi “elementi concreti” e “le dazioni di denaro sono state provate”, ciò in base alle dichiarazioni raccolte dagli inquirenti e al contenuto di sms e conversazioni telefoniche intercettate. Lo ha detto il procuratore aggiunto di Napoli, Filippo Beatrice, coordinatore della Dda.