“C’e’ un clima politico piuttosto squallido in cui i vari candidati scadono in pettegolezzi personali”. Lo afferma a Radio Vaticana il vicario generale dell’arcidiocesi di Monreale, mons. Agostino Dolce. “Si auspica certamente che chi andra’ al governo possa avere a cuore le vere problematiche della nostra regione, mettendo da parte ogni interesse personale e di partito – dice mons. Dolce – Sarebbe anche bello se lo statuto autonomo di cui gode la nostra Sicilia fosse, non una palla al piede cosi’ come e’ stato talvolta fino ad oggi, ma un vero volano per lo sviluppo della nostra terra che ha tante potenzialita’”. E rimarca che “talvolta la politica dimentica di essere un vero servizio al cittadino, diventando quasi una lotta per la poltrona e quindi, una lotta di potere e basta. La Sicilia purtroppo e’ stata sempre trascurata. Si parla dell’unita’ d’Italia, pero’ in realta’ l’unita’ d’Italia non e’ mai stata fatta”.