L’Unicef ha annunciato oggi che, fra un mese, i bambini in tutto il mondo “prenderanno il posto” degli adulti in ruoli chiave nei media, in politica, nelle imprese, nel mondo dello sport e dello spettacolo per esprimere il loro supporto verso quei milioni di loro coetanei che non vanno a scuola, sono senza protezione e sradicati.
Questo “takeover” (presa di posto), fissata per il 20 novembre, celebra l’anniversario dell’adozione della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e la Giornata mondiale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
“Da Auckland ad Amman, da New York a N’Djamena, vogliamo che i bambini portino avanti nelle loro scuole e nelle loro comunita’ una campagna per aiutare a salvare le vite dei bambini, lottare per i loro diritti e per realizzare il loro potenziale”, ha dichiarato Justin Forsyth, vice Direttore generale dell’Unicef.
“La Giornata mondiale dell’Infanzia sara’ una giornata per i bambini e fatta dai bambini”. Nel periodo fino al 20 novembre, l’UNICEF invita i bambini nel mondo a dire la loro contro il bullismo, la discriminazione e le ingiustizie. Nonostante gli enormi progressi raggiunti nei decenni passati, secondo gli ultimi dati: – 385 milioni di bambini vivono in condizioni di estrema poverta’; – 264 milioni di bambini e giovani non frequentano la scuola; – 5,6 milioni di bambini sotto i cinque anni sono morti nel 2016 per cause prevenibili.