Anime dannate o più semplicemente in preda alla follia amorosa come l’Orlando Innamorato al Palazzo Ducale di Sassuolo, statue di folli e sanguinari imperatori, come Caligola al Museo Nazionale Romano: sono alcune delle opere scelte dal Ministero dei beni culturali (Mibact) nei musei statali per questo mese di novembre, al fine di coinvolgere i visitatori in un reportage fotografico che abbia come tema dominante il genio, l’arte e la follia.
Le immagini si potranno condividere sui social con l’hashtag #follianellarte e #novembrealmuseo. Cerca le opere nei musei e condividile sui social è l’invito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo.
MUSEI: ARTE TRA GENIO E FOLLIA. ECCO I CAPOLAVORI:
Tra i capolavori scelti dal Mibact: la pazzia suicida di Ofelia dipinta da Gioacchino Toma alla Galleria Nazionale della Puglia, quella scolpita da Arturo Martini a Brera, l’autoritratto del genio folle di Ligabue agli Uffizi di Firenze, il ritratto di Erasmo da Rotterdam, autore dell’Elogio della Follia, conservato a Palazzo Barberini, la statua che immortala il mito di Crono che divora i suoi figli, alla Galleria Spada, e ancora la follia fratricida in Caino e Abele di Tintoretto, Commodo al Mann di Napoli, la Pazza di Giacomo Balla alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, La Folle del trittico Le tre sorelle Amedeo Bocchi del Complesso de La Pilotta a Parma. Tutte le informazioni sull’iniziativa e le locandine sono disponibili sul sito www.beniculturali.it/novembrealmuseo.