La lotta contro il terrorismo non termina con la fine dello Stato islamico (Is), “c’e’ un tema dei foregin fighter che va affrontato da molti punti di vista”. Lo ha detto oggi il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, parlando a “Rai news 24” nella Giornata di chiusura a Venezia dell’XI Regional Seapower Symposium of the Mediterranean and Black Sea. “Bisogna salutare positivamente il fatto che la seconda capitale del califfato non sia piu’ in mano a Isis. Sappiamo bene, e ne abbiamo parlato all’interno della coalizione, che nel momento in cui il ‘califfato’ perde il proprio territorio, il rischio di una partenza di foreign fighter e’ alto”, ha detto la titolare del dicastero della Difesa. Un rischio, quello delle cellule dormienti e del ritorno dei combattenti stranieri nei paesi di origine, “che abbiamo sempre tenuto presente”, ha concluso la Pinotti.