“Guardiamo all’obiettivo di un ritorno al G8, ma non è detto che ci sia la possibilità di arrivarci entro maggio”, lo ha detto il ministro degli esteri, Angelino Alfano, parlando con i giornalisti a margine del suo intervento al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a New York e riferendosi al mese in cui si svolgerà il G7 a Taormina e al quale Mosca non parteciperà. Alfano ha sottolineato che l’Italia spera in un miglioramento nei rapporti tra Stati Uniti e Russia, che oggi si trovano nel periodo più difficile dalla fine della Guerra fredda. Il ministro ha ripreso le parole del premier Paolo Gentiloni che nel corso della sua visita a Parigi, dove ha incontrato il presidente Francois Hollande, ha ribadito che è sbagliato andare verso una contrapposizione da guerra fredda. Sulle sanzioni sulla Russia per la questione ucraina Alfano ha affermato che “devono essere un mezzo e non il fine”.